Ebbene sì, si può fare: ci sono posti in Medio Oriente che si possono visitare anche d’estate. Quindi, se non hai ancora scelto la tua meta per le vacanze estive, prendi ispirazione, e poi magari anche un biglietto! In questo articolo vediamo le destinazioni migliori, sia in termini di clima che di servizi e di attrazioni.
Caldo sì, ma sopportabile: ecco quali Paesi visitare d’estate in Medio Oriente
Facciamo subito una premessa: in estate fa caldo in tutti i Paesi mediorientali e qui non si vuole dire il contrario. Ma ci sono luoghi, soprattutto lungo le coste, dove quel caldo è più sopportabile o le temperature sono non raggiungono livelli eccessivi. Certo, una componente importante è anche quella personale: va detto anche che molto dipende dal nostro grado di tolleranza del caldo.
Qui trovi un primo elenco di Paesi che puoi considerare per le tue vacanze estive, dopodiché andremo in profondità alla scoperta degli angoli migliori in ciascuno di essi. Se invece vuoi programmare con calma un viaggio in Medio Oriente in altri periodi dell’anno, ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto proprio su questo argomento – LINK QUI.
Ecco allora i Paesi da considerare per una estate in Medio Oriente:
- Turchia
- Libano
- Giordania
- Israele

Prima meta della nostra estate in Medio Oriente: la Turchia
L’estate può essere un ottimo momento per scoprire, o riscoprire la Turchia. Anzi, una bella idea può essere quella di fare un bel tour on the road lungo le coste: basti ricordare che la Turchia si affaccia su tre mari, cioè il Mediterraneo a sud-ovest, il Mar Egeo a ovest e il Mar Nero a nord. Tra l’altro, queste zone dove si può viaggiare con grande serenità, perché lontane da quelle aree del Paese verso cui è sconsigliato recarsi (ne ho parlato QUI).
Ma proprio perché il clima lungo le coste turche non è soffocante in estate, a luglio e soprattutto ad agosto potreste imbattervi in spiagge piene di turisti. Il vero consiglio che è bene seguire, quindi, è quello di pianificare un itinerario con agenti locali, con cui selezionare i posti meno battuti. Qualche idea? Eccola!
- BODRUM. L’antica Alicarnasso è una piccola città ricca di storia, dove si può godere del mare ma anche di resti archeologici come il castello di Bodrum. Famosa anche per la vita mondana e notturna, oltre che per la cultura che si respira. Una curiosità: la penisola di Bodrum è a cavallo tra il Mar Egeo e il Mediterraneo.
- SAMSUN. Affacciata sul Mar Nero, è stata anche una delle protagoniste dello sviluppo economico del Paese grazie al suo porto e agli scambi commerciali, ma nonostante questo ha mantenuto il fascino dei suoi secoli di storia e offre scorci mozzafiato, tra colline e mare.
- ALANYA. La sua fama è millenaria, perché si racconta che fosse uno dei mari preferiti da Cleopatra. Oggi è molto turistica, ma una visita vale decisamente la pena perché ricca di luoghi affascinanti come la fortezza: sarà meglio, però, uscire dai soliti circuiti e trovare un alloggio più defilato.
- SMIRNE. D’accordo, dire Smirne è un po’ scontato, ma meno scontati sono i distretti nella stessa provincia, con spiagge e acque che nulla hanno da invidiare alla vicina più famosa: come Aliaga e Alacati, quest’ultima nota a chi fa sport d’acqua come il windsurf per il vento costante.

Gli angoli di Beirut: dal centro storico alla Corniche
Il Libano può essere un’ottima meta per una estate in Medio Oriente, ma prima di sceglierla come destinazione consultiamo con attenzione il sito Viaggiare Sicuri con tutte le informazioni della Farnesina. Il Paese sta infatti attraversando una grave crisi economica e si possono verificare scontri.
Beirut resta una città incredibile, dove la modernità e il suo clima internazionale si intrecciano alla storia antica. E dove, però, le disuguaglianze tra ricchi e poveri sono sempre più accentuate, a causa del grosso gap economico.
Ciò che Beirut perfetta per una vacanza estiva è il suo clima, il caldo più sopportabile grazie al mare e alle belle spiagge. E, la sera, oltre alla vita notturna (che finisce davvero soltanto all’alba), è d’obbligo concedersi molte passeggiate lungo la Corniche, il lungomare. Qui si ammira un mix di elementi piuttosto diversi tra loro: palme e cemento, colline e spiagge, turisti e locali. Ma basta poi addentrarsi in una delle vie che portano poco fuori dal centro, per respirare una vita più vera e meno blasonata.

L’oasi dell’estate in Medio Oriente: la Giordania
Inutile girarci intorno: l’estate in Giordania è torrida e le temperature, soprattutto in alcune zone, possono superare i 40 gradi. Per questo sono sconsigliate le zone aride, quelle che hanno reso famoso il Paese, insomma – dal Deserto della Luna a Petra. Se però vogliamo visitare la Giordania e il nostro unico momento per programmare le vacanze è quello estivo, possiamo scegliere con attenzione le mete più adatte, in base al clima della zona.
Aqaba è di sicuro uno dei luoghi da citare. La città si affaccia sul golfo omonimo, che a sua volta dà sul Mar Rosso. Le sue spiagge sono splendide e il mare è cristallino. Ecco perché le attività acquatiche, dallo snorkeling al sub, sono le più gettonate. Ad Aqaba e dintorni pullulano anche i mercatini: non lasciatevi sfuggire il mercato del pesce.
Ma Aqaba è. anche ricca di storia e vi perderete nell’ammirare il suo forte, i musei e la moschea di Al Hussein Bin Ali, nota come la moschea bianca.

Le spiagge di Israele
Quando pensiamo alla capitale israeliana, Tel Aviv, forse dimentichiamo che è una città che si affaccia sul Mediterraneo e che è famosa non solo per la sua vita socio-culturale molto intensa, ma anche per le sue spiagge di sabbia.
Non dimentichiamo che anche Israele si affaccia su tre mari: il Mar Mediterraneo, il Mar Morto e il Mar Rosso. La zona mediterranea è la più lunga e, se il tempo a disposizione è sufficiente (due o tre settimane), si può pensare di fare alcune tappe: da Ascolana ad Haifa, passando per Tel Aviv e Cesarea, che prende il nome dall’imperatore romano Cesare Ottaviano Augusto.
Un itinerario di questo tipo è anche un viaggio nella storia di popoli, religioni e culture diverse, storia e archeologia. Prima di mettersi in viaggio, anche in questo caso è bene consultare il sito della Farnesina, per essere aggiornati sulla situazione sicurezza all’interno del Paese.
Al di là del Mediterraneo, ecco invece alcuni spunti per andare oltre i circuiti più famosi:
- EILAT. È una delle città più rinomate e si trova sul Mar Rosso. Famosa per la sua riserva naturale corallina.
- NEVE ZOHAR. Un luogo incredibile, sul Mar Morto – dove però il caldo si fa più soffocante.
- EIN GEDI. Sempre sul Mar Morto, famosa per la sua oasi nel deserto, ricca di verde e di cascate, diventata riserva naturale.
In questo articolo ho riportato le mie esperienze personali e quelle di altri viaggiatori. E se anche tu hai viaggiato in Medio Oriente in estate, scrivi nei commenti i tuoi consigli, così arricchiamo insieme l’articolo!